La Cassa Depositi e Prestiti ha svolto, per quasi un secolo e mezzo un ruolo fondamentale per la raccolta del risparmio delle famiglie e il finanziamento degli investimenti dei Comuni.

La logica privatizzatrice l'ha distolta progressivamente dal suo ruolo originario per trasformarla nell'ennesimo contenitore a disposizione della speculazione finanziaria.

In questo modo una grande possibilità di investimenti agevolati per i Comuni, con conseguente beneficio per l'intera economia, viene progressivamente cancellata per favorire gli interessi della grande finanza.

La demolizione dei servizi pubblici, ripresa di gran lena malgrado il referendum, passa attraverso lo strangolamento finanziario dei Comuni.

Un approfondimento di questo tema è il primo passo per la difesa dei servizi pubblici e dei diritti di cittadinanza e la lotta per la ripubblicizzazione della Cassa DD PP.