UN BILANCIO “SENZA VINCOLI”

Comitati, associazioni, sindacati di base, realtà sociali si incontrano per un bilancio partecipato e trasparente della politica cittadina degli ultimi mesi, e per rilanciare la mobilitazione sul territorio.

Nel suo primo periodo di attività la nuova amministrazione comunale di Torino, chiamando in causa il vincolo del bilancio, ha operato alcune scelte in continuità con la precedente giunta Fassino, ad esempio: via libera al progetto relativo all’area ex-Westinghouse, a nuovi supermercati in varie aree cittadine con utilizzo dei relativi oneri di urbanizzazione per sanare i conti (proprio mentre in sede nazionale si approvava una norma che lo vieta), prosieguo del progetto di privatizzazione del Parco Michelotti e altro. Queste decisioni sono state prese senza un doveroso e opportuno coinvolgimento dei cittadini. Ad altri temi posti in primo piano durante la campagna elettorale, come quello del reddito e del diritto alla casa, non è stata data finora adeguata risposta.

Pertanto esponenti di diversi comitati, associazioni ambientaliste, sindacati di base impegnati sul territorio si sono incontrati per confrontarsi sulle iniziative da intraprendere, e nella discussione è emersa la convinzione diffusa che, al di là delle buone intenzioni e delle promesse elettorali, la nuova amministrazione in diversi casi subisca come le precedenti l’influenza delle potenti lobby economiche della città.

Si è convenuto che una strada fondamentale per intervenire su questa tendenza sia rimettere i cittadini al centro dei processi decisionali, facendo sentire all’amministrazione comunale l’importanza della trasparenza e della partecipazione (aspetti fondamentali nel programma della neo-Sindaca): così è stato ad esempio in occasione della discussione sul futuro della Cavallerizza, che ha visto la partecipazione alla pari di comitati di cittadini, consiglieri e funzionari del comune e una delegazione di comitati popolari napoletani.

In una fase in cui a livello nazionale vi è una situazione di incertezza che offre grandi opportunità, e lo stesso Movimento 5 stelle sembra puntare sull’amministrazione torinese come modello da esibire nella prossima campagna elettorale, a maggior ragione è importante denunciare le situazioni in cui questa amministrazione ha dato risposte inadeguate, e rilanciare il protagonismo dei cittadini come fattore fondamentale a qualunque livello di gestione della cosa pubblica.

E’ stato individuato il nodo del bilancio e del debito come principale canale di espressione della perdurante influenza del “Sistema Torino” sulla città, e tale nodo per primo deve essere affrontato e risolto. Ciò non deve distogliere da ciascuna singola vertenza che comitati e associazioni portano avanti nel quotidiano sui vari territori, ed è importante che nei prossimi tempi ogni gruppo solleciti l’amministrazione comunale per ciò che lo riguarda nello specifico.

Su questi temi è si invita tutti/e all’assemblea pubblica in programma

sabato 21 gennaio 2017 ore 15

sala di v.Moretta 57/a – Torino

Sono invitati/e a partecipare: la Sindaca di Torino, il Vicesindaco, gli/le assessori/e, i consiglieri e le consigliere comunali e circoscrizionali.

Per adesioni all’assemblea e/o comunicazioni (collettive o individuali):

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