PROSSIMI BANCHETTI DI RACCOLTA FIRME PER 2 LEGGI DI INIZIATIVA POPOLARE
➡️ I prossimi banchetti della campagna Riprendiamoci il Comune saranno:
Sabato 8 Luglio dalle 9.30 alle 12.00 al mercato di corso Cincinnato angolo corso Toscana.
Vi ricordo inoltre che è possibile la firma on line, qui tutte le istruzioni:
https://www.attactorino.org/index.php?view=article&id=758:da-oggi-si-puo-firmare-online-per-riprendiamoci-il-comune-ecco-come-fare&catid=126:riprendiamoci-il-comune.
Vi ricordo inoltre che è possibile la firma on line, qui tutte le istruzioni:
https://www.attactorino.org/index.php?view=article&id=758:da-oggi-si-puo-firmare-online-per-riprendiamoci-il-comune-ecco-come-fare&catid=126:riprendiamoci-il-comune
Per riprenderci la Cassa Depositi e Prestiti e restituirla alle sue funzioni originarie di tutela del risparmio e finanziamento dei Comuni per investimenti nei beni comuni e a favore della collettività
Per ridare linfa vitale alla finanza pubblica, e di conseguenza dignità ai nostri Comuni, oggi strangolati da una finanza predatoria e da tagli indiscriminati
Vieni a firmare o a dare una mano ai banchetti!
Comitato Salviamo la Pellerina
Nuovo Ospedale Maria Vittoria: si farà ?
Gioco delle parti tra Regione Piemonte e Comune di Torino
Sono anni che la Regione parla del nuovo Ospedale Maria Vittoria, ma i fatti non si vedono.
Prima dà la colpa al Comune che non mette a disposizione l’area. Quando il comune offre i 59.842 m² dell’area giostre della Pellerina, scopre che non bastano per i parcheggi, i servizi tecnologici ecc
Poi incarica l’ASL di Torino di far progettare l’ospedale entro giugno 2024: solo allora si saprà se INAIL finanzierà il progetto.[1]
Sembra uno specchietto per le allodole per la prossima campagna elettorale regionale.
Il Comune di Torino si presta a questo gioco delle parti: finora considerava la Pellerina un habitat da proteggere e preservare, un ecosistema di fondamentale importanza per l’ambiente, il clima e la qualità della nostra vita grazie al suo ricchissimo patrimonio arboreo, a una flora estremamente specializzata e sensibile ai cambiamenti ambientali e alla presenza di molte specie di mammiferi, uccelli e anfibi.
Ora invece il Comune di Torino cancella quegli impegni, rinnega le promesse di non consumare più il suolo urbano, dilapida il patrimonio verde e lo consegna al cemento, sia pure sanitario.
I/le torinesi firmatari/e della Petizione che sarà discussa in Comune il prossimo giovedì 29 giugno, ritengono che i loro rappresentanti in Consiglio comunale stiano per compiere gravi errori dannosi per il futuro della nostra Città e propongono invece:
* l’inedificabilità assoluta del Parco della Pellerina,
* la bonifica dell’area Thyssen, dove insediare il nuovo Ospedale Maria Vittoria.
A 16 anni dal disastro del 6 dicembre 2007 il Comune di Torino si decida ad applicare la legge europea e nazionale: “chi inquina paga” in risarcimento anche morale di quella tragedia.
A questo fine migliaia di torinesi hanno firmato la proposta di delibera di iniziativa popolare della quale chiedono una sollecita discussione e votazione in Consiglio comunale.
Sì al un nuovo Ospedale Maria Vittoria nell’area Thyssen bonificata
No ai mercanti del suolo, del verde e della salute
Torino, 26 giugno 2023
[1] http://www.comune.torino.it/giunta_comune/intracom/htdocs/2023/2023_1100159.pdf