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Bonifica dell’area ThyssenKrupp: la cittadinanza deve sapere venerdì 1 marzo 2024 ore 18.00

Dettagli
Area ThyssenKrupp
24 Febbraio 2024

Bonifica dell’area ThyssenKrupp: la cittadinanza deve sapere

venerdì 1 marzo ore 18.00

nella sala della Parrocchia del Beato Pier Giorgio FRASSATI

via Pietro Cossa 280/2 – Torino

ne parliamo con 

Sergio FOA’ – Professore di diritto amministrativo all’Università di Torino

Marcello BADIALI – Consigliere Circoscrizione 4

 

Sono stati invitati il Presidente, la Giunta e il Consiglio della Circoscrizione 5

I consiglieri comunali di Torino, ad eccezione dei 5Stelle, respingono la delibera di iniziativa popolare che propone di costruire il nuovo Ospedale Maria Vittoria sull’area della ThyssenKrupp per non distruggere 60.000mq del Parco della Pellerina lì di fronte.

Una nuova delibera della maggioranza propone invece di trasformare gran parte dell’area Thyssen in verde pubblico. Ma un grande equivoco sta ingannando la cittadinanza: si spaccia per bonifica dell’area Thyssen un intervento che si limita ad isolare col cemento tutto il terreno inquinato da metalli pesanti e idrocarburi nocivi alla salute umana e all’ambiente e da cromo esavalente tossico e cancerogeno che avvelena il suolo e la falda idrica.

 Bonificare è rispristinare le condizioni naturali del suolo

 Subito dopo il disastro del 2007 si era chiesto la restituzione gratuita di quell’ area alla Città, ma i sindaci che si sono succeduti in tutti questi anni non hanno mai fatto un passo in tale direzione, né si sono preoccupati di applicare il principio “chi inquina paga” sancito dalla legislazione europea[1] e dall’art. 192, 3) del nostro Codice dell’Ambiente:“ Il Sindaco dispone con ordinanza le operazioni di bonifica e di ripristino dello stato dei luoghi e il termine entro cui provvedere, decorso il quale  procede all’esecuzione in danno dei soggetti obbligati ed al recupero delle somme anticipate” [2].

Oggi non possiamo accettare che resti sotto i nostri piedi un cadavere industriale chiuso in una bara di cemento, che siano cementificati anche i restanti 1.400 metri quadri di suolo naturale sradicando tutti gli alberi e la vegetazione esistente. La bonifica deve essere vera, totale, definitiva: rispristinando le condizioni naturali del suolo fino alla falda idrica.

Incontriamoci

Attac, Comitato di Torino – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.attactorino.org

 

[1] https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2004:143:0056:0075:it:PDF

[2] Legge n. 152/2006

 

Thyssen1Marzo

Bonifica area ThyssenKrupp: torpore democratico del Comune di Torino

Dettagli
Area ThyssenKrupp
10 Dicembre 2023

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ATTAC - Associazione per la Tassazione delle Transazioni finanziarie e l’Aiuto ai Cittadini

Educazione popolare rivolta all’azione

 

A 16 anni esatti dal disastro della Thyssen, la VI Commissione consiliare del Comune di Torino è stata convocata in seduta pubblica giovedì 7 dicembre, alla presenza dell’assessora competente e dei dirigenti del settore ambiente per un aggiornamento sulle procedure di bonifica dell’area ThyssenKrupp.

Un aggiornamento inconsistente: l’assessora è rimasta muta come un pesce e i due dirigenti non hanno detto nulla sui risultati del piano di Messa in Sicurezza di Emergenza – MISE - del 2019 (emergenza !?!? dopo 11 anni)  e poche parole sul piano di Messa in Sicurezza Operativa -  MISO -  presentato dall’attuale proprietà dell’area AST Arvedi,  e accompagnato da una fidejussione che ne dovrebbe garantire il finanziamento. Costerà circa 4,5 milioni di euro, si svilupperà per 6 anni in quattro interventi: sul cromo esavalente, la fuoriuscita delle acque inquinate, l’impermeabilizzazione di una parte del suolo, l’inertizzazione degli idrocarburi nel terreno.

Va precisato che la messa in sicurezza operativa significa che il sito inquinato verrà isolato ma NON bonificato.

Alle poche richieste di chiarimento, i suddetti dirigenti comunali hanno dato risposte elusive. Non hanno nemmeno “aggiornato” i membri della VI Commissione sul livello attuale di inquinamento della falda idrica da cromo esavalente cancerogeno che per ammissione della stessa AST a giugno 2023 risulta ancora di 440 microgrammi/litro rispetto al limite di legge di 5 microgrammi/litro. A chi insisteva per avere dati ufficiali, gli stessi dirigenti  hanno risposto di andarseli a cercare nella voluminosa documentazione disponibile … Sic!  E l’assessora sempre zitta!

Ma la principale preoccupazione dei dirigenti e dei consiglieri di maggioranza erano i costi dell’operazione, come se li dovesse sborsare il Comune e non chi ha inquinato e che, per legge nazionale ed europea, deve pagare.

Sembra che i dirigenti comunali responsabili non sappiano che chi ha inquinato è perfettamente identificabile e raggiungibile ancor oggi qui in Italia, a Terni. Infatti Thyssen Krupp possiede il 15% delle quote azionarie di AST-Arvedi del valore di ben 28 milioni di euro. Una cifra più che sufficiente per pagare la bonifica dell’area e restituire il suolo alla sua condizione naturale originaria: la bonifica dell’area Avio destinata alla costruzione del Parco della Salute è costata 18.480.000,00 euro.

Insofferenti e indignati dall’inerzia ed ignavia del Comune sul problema ThyssenKrupp, migliaia di cittadini torinesi si sono sostituiti ai loro rappresentanti ed hanno presentato una proposta di delibera di iniziativa popolare per destinare l’area Thyssen bonificata all’insediamento del nuovo Ospedale Maria Vittoria, scongiurando la cementificazione di 60.000 mq del Parco della Pellerina.

Volenti o nolenti Sindaco, giunta e consiglio comunale dovranno pronunciarsi. Li valuteremo.

Torino,10 dicembre 2023

 

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A 16 anni dalla tragedia della ThyssenKrupp

Dettagli
Area ThyssenKrupp
28 Novembre 2023

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ATTAC - Associazione per la Tassazione delle Transazioni finanziarie e l’Aiuto ai Cittadini

Educazione popolare rivolta all’azione

 

Il 6 dicembre prossimo ricorre il 16° anniversario del rogo della ThyssenKrupp in cui perirono 7 operai.

Di quel complesso siderurgico rimangono le strutture abbandonate, l’inquinamento del suolo da idrocarburi e della falda idrica da cromo esavalente, tossico e cancerogeno.

Il Tribunale di Torino ha accertato e condannato i responsabili ma il Comune di Torino – e gli altri Enti pubblici competenti – non hanno ancora fatto valere l’obbligo di legge “chi inquina, paga”.

Nulla si sa di eventuali interventi di risanamento. Ancora nel gennaio scorso la nuova proprietà AST – subentrata alla Thyssen – ha chiesto una proroga per la presentazione del Piano di Bonifica, che la Città di Torino ha concesso fino a giugno 2023.

Quel Piano è stato consegnato?

Che cosa prevede, in quanto tempo, a quali costi?

Perché il sindaco Lo Russo, primo responsabile della sanità di Torino, non parla? L’art. 192, 3, seconda frase) del D. LGS. n. 152/2006 (c.d. Codice dell'ambiente) è chiaro: “Il Sindaco dispone con ordinanza le operazioni di bonifica e di ripristino dello stato dei luoghi e il termine entro cui provvedere, decorso il quale procede all’esecuzione in danno dei soggetti obbligati ed al recupero delle somme anticipate”.

Se il 6 dicembre prossimo ricorda ancora qualcosa agli amministratori della nostra città, ci risparmino le parole di circostanza che a 16 anni da quella tragedia sarebbero intollerabili e mettano le carte in tavola: dati sullo stato di inquinamento attuale, caratteristiche della bonifica (totale o parziale?) sia dagli idrocarburi sia dal cromo esavalente, da compiere in quanti anni, a spese di chi.

La cittadinanza deve sapere

Torino, 26 novembre 2023

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3 novembre 2023 ore 18.00 - Espropriare l'area ThyssenKrupp

Dettagli
Area ThyssenKrupp
29 Ottobre 2023

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Seguito del convegno del 22 settembre scorso sulla bonifica dell’area industriale ThyssenKrupp, il 3 novembre prossimo affrontiamo l' aspetto, ancor più spinoso, dell’esproprio dell’intera area:

-  per realizzare finalmente - a 16 anni dal rogo della fabbrica -  la bonifica del suolo inquinato da metalli ed eliminare la contaminazione in falda idrica da cromo esavalente, tossico e cancerogeno

-  e localizzare il nuovo Ospedale Maria Vittoria sull'area Thyssen invece di distruggere 60.000mq del Parco della Pellerina.  

La parola esproprio è bandita dal linguaggio politico e istituzionale della nostra città. E se viene evocata è solo per sentenziare che espropriare non è possibile, non è attuabile, non conviene, costa tempi lunghissimi e molto denaro..... ecc ecc... Eppure l’esproprio è previsto dall’ l'art. 42,2 della nostra Costituzione e dal DPR 327/2001 Testo Unico sulle espropriazioni per pubblica utilità che " si applica se il deperimento dei beni ha per effetto di nuocere gravemente al decoro delle citta' o alle ragioni dell'arte, della storia o della sanita' pubblica”. Lo stesso Consiglio comunale di Torino lo prevede all’art. 5, comma 2, del recente Regolamento dei Beni Comuni Urbani.A

16 anni di inerzia dei Sindaci di Torino è inqualificabile, ipocrite le lacrime per quei sette corpi bruciati dall’olio bollente, sordido il baratto del denaro proposto alle parti civili in cambio del ritiro dal processo.

Allora come ora isolate e silenziate le poche voci fuori dal coro. Non ci arrendiamo: dopo il convegno sulla bonifica https://wwwba9089f662b3bcdc83d3149e7c02dfee-gdprlock/playlist?list=PL2Txgr0itZ1FXX6eIrw5r5oM1lCszL47N  

il 3 novembre 2023 ore 18-20

al Centro Studi Sereno Regis, via Garibaldi 13, Torino

parliamo dell’esproprio dell’area ThyssenKrupp (ora Arvedi)

con

Eleonora Artesio, ex consigliera e assessora comunale e regionale

prof. Sergio Foà, ordinario di diritto amministrativo all’Università di Torino

collegamento a distanza: https://us02web.zoom.us/j/85205249046?pwd=eTd2YXZFeGJKVGhHMVorcHQzWHYrZz09

 Guarda la playlist con tutti gli interventi

 

Servizio del TGR del 4 novembre 2023

 

Introduzione di Mariangela Rosolen (Attac Torino)

 

Intervento del prof. Sergio Foà (ordinario di diritto amministrativo all’Università di Torino)

 

Intervento di Alice Ravinale (Consigliera al Comune di Torino)

 

Intervento di Marcello Badiali (Consigliere Circoscrizione 4 - Torino)

 

Dibattito

 

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