Attac Torino Attac Torino
  • Home
  • Stop TTIP!
  • Debito
  • TTF
  • Nuova Finanza
    • Riprendiamoci la Cassa!
      • Materiali per la campagna dal sito nazionale
      • Attivati! Come partecipare alla campagna
    • Notizie, articoli e documenti
    • Resoconti di riunione
  • UniversAttac
    • UniversAttac 2018
    • UniversAttac 2015
    • UniversAttac 2014
    • UniversAttac 2013
    • UniversAttac 2012
    • UniversAttac 2011
    • UniversAttac 2009-2010
    • UniversAttac 2019
  • Campagne
    • Piano Regolatore
      • Sul futuro dell'area ThyssenKrupp
      • Sul futuro della Cavallerizza
    • Europa
      • L'Europa che vogliamo
      • La critica di Attac al trattato di Lisbona
      • Contro la direttiva Bolkestein
    • Beni Comuni
      • Le aziende pubbliche torinesi
      • Beni Comuni
      • Campagna torinese per l'Acqua Pubblica
      • Campagna referendaria per l'Acqua Pubblica
      • ...Non solo Acqua
      • Che brutto clima!
      • Risoluzioni contro l'AGCS
    • Sulla finanziarizzazione
    • Tfr e fondi pensione
    • TAV
    • Archivio Tobin Tax
    • Intercomprensione
    • Torino Precaria
    • Miscellanea
  • Quaderni
  • 5x1000

All’insaputa dei cittadini Lega e PD stanno decidendo la privatizzazione del Maria Adelaide.

Dettagli
Beni Comuni
24 Agosto 2021

logo attac torino 100x80

ATTAC - Associazione per la Tassazione delle Transazioni finanziarie e l’Aiuto ai Cittadini

Educazione popolare rivolta all’azione

 

È pubblico e ufficiale da inizio anno il Progetto di trasformazione del Maria Adelaide in struttura sanitaria moderna ed efficiente, conforme alle leggi e regolamenti nazionali ed europei, elaborato da medici, infermieri, tecnici sanitari, abitanti e studenti che vivono, studiano e lavorano nei quartieri Aurora Rossini Vanchiglietta di Torino, scaricabile qui: http://bit.ly/3ltQYdW.

Infatti è già stato consegnato personalmente nelle mani dell’Assessore regionale alla Sanità, è stato illustrato in sedute pubbliche ai consiglieri regionali e comunali membri delle rispettive Commissioni Sanità, si sono espressi favorevolmente su di esso il Presidente dell’Ordine dei Medici, la segreteria regionale dell’ANAAO, il sindacato infermieri Nursind, il Coordinamento dei medici di famiglia “Now or Never”, il Direttori generali dell’ASL Città di Torino e dell’AUO Città della Salute, la Circoscrizione 7.

Il presidente di quest’ultima, con un improvviso voltafaccia - in pieno Ferragosto - rinnegando ogni precedente impegno, e in spregio alle migliaia di cittadini/e che hanno sostenuto con le loro firme il Progetto per “Il Maria Adelaide che Vogliamo” - propone ora di spartire i 13.000 mq del complesso del Maria Adelaide in residenza studentesca e struttura sanitaria, da finanziare con i fondi del PNRR, destinati anche ai privati.

Il Partito Democratico (?) ha addirittura iniziato una raccolta firme a sostegno di questa soluzione, gradita alla Lega, ma opposta a quella sostenuta da molti altri cittadini con il Progetto per “Il Maria Adelaide che vogliamo”.
PD e Lega si stanno infatti buttando sulle ingenti risorse che l’Unione Europea mette a disposizione del nostro paese con il PNRR - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per privatizzare la sanità. È il rischio che corre il Maria Adelaide.

Leggi tutto …

08/03/2021 Covid-19 ci risiamo: terzo assalto della pandemia - Fake news sul Maria Adelaide

Dettagli
Beni Comuni
08 Marzo 2021

 

“A breve pronto soccorso e ospedali saranno nuovamente al collasso” (La Stampa, 7 marzo 2021)

A Torino, come un anno fa, nelle strutture sanitarie pubbliche mancano posti letto, medici, infermieri, tecnici per far  fronte adeguatamente al terzo assalto della pandemia.

Nell’anno fin qui trascorso il Maria Adelaide avrebbe potuto essere ristrutturato e riaperto per l’emergenza, e destinato poi a Casa della Salute per i quasi 90.000 abitanti della Circoscrizione 7.  Un investimento per il futuro, confermato il 20 luglio scorso dal voto unanime del Consiglio Comunale di Torino.

Il Presidente della Regione Piemonte CIRIO e l’assessore alla Sanità ICARDI hanno detto NO perché il Maria Adelaide sarebbe fatiscente, malandato, pericoloso e costa troppo ripararlo.

NON E’ VERO !

Leggi tutto …

7 gennaio 2021: Cancellare la vendita del Prato Parella prevista nel bilancio del Comune

Dettagli
Beni Comuni
06 Gennaio 2021

PratiParella AttacTO logo

 

Comunicato congiunto di Attac Torino e Comitato Salviamo i Prati

Non c’è documento del Comune di Torino che non condanni la cementificazione del suolo, la proliferazione degli ipermercati, l’aggravarsi della densità urbana, e che non prometta la diffusione del verde, la riduzione dell’inquinamento, uno sviluppo sostenibile. Promesse da marinaio!

L’ultimo esempio è il prato Parella: 11.000 mq di proprietà pubblica, abbandonati da anni, tanto che una parte degli abitanti, vista l’inerzia del Comune, aveva considerato positiva perfino la proposta di costruirvi sopra un palazzetto dello sport.

Ben contento di incassare qualche soldo, il Comune di Torino si ostina a voler cedere (sostanzialmente vendere) il diritto di superficie per 99 anni su quell’area, in pratica una privatizzazione. Peccato che i promotori non abbiano i soldi per comprare.

Ma se anche li trovassero, perché distruggere un prato verde in piena terra quando hanno lì intorno ampia possibilità di scelta tra aree dismesse e edifici abbandonati, da riconvertire a vantaggio dell’ambiente e della qualità della vita di tutta la comunità?

E’ quello che sostengono gli abitanti del quartiere che non si rassegnano al dilagare del cemento e rivendicano il recupero di quei 11.000 mq a parco urbano. A centinaia hanno sottoscritto una specifica Osservazione alla proposta di Revisione del Piano Regolatore della Città affinché siano destinati ad Area pubblica PUC - parco urbano della città, contraddistinta dalla lettera “v”, colore verde.

Il buon governo ambientale richiede quindi di non cedere quel terreno libero con verde in piena terra, ma di cancellare dal Piano delle alienazioni 2021-2023 l’area in via Madonna della Salette che figura all’Allegato A), pag. 239, del DUP – Documento Unico di Programmazione e cancellare di conseguenza la cessione del diritto di superficie 99ennale su terreno C.T. Foglio 1217 – ZUT 8.15 Ambito Quartiere Dora.

La cancellazione non comporterà alcuna modifica al bilancio del Comune, perché il valore dell’area è indicato a zero, in mancanza di perizia che determini la cifra da iscrivere a bilancio.

Per il prato Parella (ma questo vale per qualunque terreno libero della città) la Sindaca e la Giunta mantengano le promesse di promuovere lo sviluppo sostenibile del contesto urbano, rispettoso dell’ambiente e dei cittadini, riconoscendo l’importante ruolo che gli alberi e le aree verdi rivestono nel controllo delle emissioni, nella protezione del suolo, nel miglioramento della qualità dell’aria, del microclima e della vivibilità delle città.

 

Torino, 7 Gennaio 2021

 

ATTAC TORINO                                                       COMITATO SALVIAMO I PRATI

347 9443758 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.                     342 3753457 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Altri articoli …

  1. L'Ospedale Maria Adelaide per la Sanità Pubblica oggi, non per le Universiadi del 2025
  2. 21 Novembre - lancio del Manifesto della Società della Cura
  3. Luglio 2020: Onestà e trasparenza per il Maria Adelaide
Pagina 5 di 11
  • Inizio
  • Prec
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • Avanti
  • Fine

Chi siamo

Siamo il comitato locale torinese di ATTAC ITALIA. Facciamo parte della rete internazionale di ATTAC.

Per saperne di più su di noi...

Leggi lo Statuto di Attac Torino APS

Sostienici

Aiutaci a portare avanti le nostre campagne, tesserandoti o devolvendo ad Attac Torino il 5 per 1000.

Scopri come sostenere Attac Torino

Seguici

Attac Torino sui social media:

  • Facebook
  • Twitter
  • YouTube

Contattaci

Attac Torino
Cell: 347.94.43.758
E-mail: attactorino@gmail.com
Bootstrap is a front-end framework of Twitter, Inc. Code licensed under MIT License. Font Awesome font licensed under SIL OFL 1.1.
Powered by T3 Framework