Attac Torino Attac Torino
  • Home
  • Stop TTIP!
  • Debito
  • TTF
  • Nuova Finanza
    • Riprendiamoci la Cassa!
      • Materiali per la campagna dal sito nazionale
      • Attivati! Come partecipare alla campagna
    • Notizie, articoli e documenti
    • Resoconti di riunione
  • UniversAttac
    • UniversAttac 2018
    • UniversAttac 2015
    • UniversAttac 2014
    • UniversAttac 2013
    • UniversAttac 2012
    • UniversAttac 2011
    • UniversAttac 2009-2010
    • UniversAttac 2019
  • Campagne
    • Piano Regolatore
      • Sul futuro della Cavallerizza
    • Europa
      • L'Europa che vogliamo
      • La critica di Attac al trattato di Lisbona
      • Contro la direttiva Bolkestein
    • Beni Comuni
      • Le aziende pubbliche torinesi
      • Beni Comuni
      • Campagna torinese per l'Acqua Pubblica
      • Campagna referendaria per l'Acqua Pubblica
      • ...Non solo Acqua
      • Che brutto clima!
      • Risoluzioni contro l'AGCS
    • Sulla finanziarizzazione
    • Tfr e fondi pensione
    • TAV
    • Archivio Tobin Tax
    • Intercomprensione
    • Torino Precaria
    • Miscellanea
  • Quaderni
  • 5x1000

7 Maggio 2021 - non muovono un dito per ottenere circa 28 milioni di euro dalla UE per la medicina di territorio: Lega e 5Stelle stanno distruggendo la sanità pubblica torinese

Dettagli
Beni Comuni
07 Maggio 2021

Tutti a dire che un servizio sanitario territoriale diffuso e di prossimità è l’antidoto alle pandemie, tutti ad esaltare l’eroismo di  medici, infermieri e tecnici lasciati a lungo allo sbando dal potere comunale e regionale inefficiente tanto da doversi affidare all’esercito per una campagna decente di vaccinazioni.

Come se non bastasse,  l’assessore regionale leghista allo sport Ricca e quello comunale 5Stelle all’urbanistica Iaria trovano persino il tempo per imbastire l’affaruccio dell’ospedale Maria Adelaide, chiuso da 5 anni, per entrare nel lucroso mercato immobiliare delle residenze per studenti sotto l’egida delle Universiadi 2025.

Ne dà notizia il Corriere della sera del 31 gennaio 2021 dedicando un’intera pagina all’operazione https://torino.corriere.it/piemonte/21_gennaio_31/universiade-2025-portera-dote-400-posti-all-edisu-80dab392-639a-11eb-a44f-6ffd36d7208d.shtml. 

Leggi tutto …

21 novembre 2020 - La Società della Cura a Torino

Dettagli
Beni Comuni
19 Novembre 2020

20201121 torino manifesto societacura 1024x731

 

Guarda alcune foto della manifestazione (album di Giorgio Mancuso)

 

Servizio del TG Regionale

 

Video degli interventi per la diretta nazionale

 

 

13/09/2020 - 67,83 miliardi per la Sanità: NON per tornare come prima

Dettagli
Beni Comuni
14 Settembre 2020

stop ttip TO web fronte 140px

Lettera aperta alla Sindaca, alla Giunta e ai Consiglieri comunali di Torino

 

 Il Governo sta decidendo come spendere  € 67,83 miliardi del Fondo Recovery destinati alla Sanità, di cui                         

38,1 miliardi andrebbero all’ammodernamento degli ospedali,

30,7 miliardi alle strutture sanitarie di prossimità,

  1,5 miliardi per le RSA.

L’emergenza Covid-19  ha fatto esplodere la crisi della sanità torinese. Con le quote del Fondo Recovery  assegnate al Piemonte e a Torino, possiamo cominciare a porvi  rimedio: ma la Città deve fare scelte adeguate e sostenerle con forza nei confronti della Regione e del Governo.

 Chiediamo che si apra immediatamente un dibattito pubblico sulle priorità degli investimenti nella sanità torinese che, come è noto, serve  anche gran parte del Piemonte e molti italiani/e, soprattutto delle regioni meridionali, costrett* a farsi curare a Torino per la scarsa qualità dei loro servizi sanitari locali.

 Per impedire che tutto ritorni come prima, riteniamo prioritario:

*   riaprire i 4 ospedali chiusi negli anni scorsi: Maria Adelaide, Valdese, Oftalmico e Einaudi di Largo Cigna,  rimodernati nelle strutture, apparecchiature e con personale sanitario adeguato

*  aprire 7 giorni su 7, con orario continuato, almeno un poliambulatorio per ogni Circoscrizione per tutti gli interventi sanitari che non richiedono ospedalizzazione, alleggerendo così l’affollamento dei pronto soccorso ospedalieri,

*  garantire Sale Mediche di prossimità in ogni quartiere, raggiungibili entro 150 metri, per le prestazioni sanitarie più semplici (dai prelievi, alle iniezioni, alle piccole medicazioni)

*  trasformare le RSA in strutture sanitarie e non solo assistenziali, perché mai più si ripeta la tragedia  della pandemia Covid-19. La Regione deve revocare la  Deliberazione n. 45 del 30 luglio 2012 le cui norme “for profit” sono basate sull’ organizzazione del lavoro nelle RSA simile a una catena di montaggio, e non alla particolare cura sanitaria e assistenziale dovuta ai più indifesi.

Compete invece al Comune destinare ad uso sanitario e non solo assistenziale  le strutture delle RSA,  da contraddistinguere con la lettera “H” = struttura ospedaliera sulle Tavole del Piano Regolatore: ciò permetterebbe anche di introdurre negli atti concessori precise condizioni, verificabili, di qualità sanitaria e assistenziale non più basate come ora sull’ottica aziendale del “minutaggio” delle prestazioni, ma consapevolmente organizzate in funzione della particolare tutela dovuta ad esseri umani fragili e indifesi, dei quali vanno rispettate la dignità e le personali esigenze.

 *   non sprecare un solo euro per il  progetto speculativo del Parco della Salute.

Sollecitiamo la Sindaca, gli assessori e i Consiglieri comunali a dare risposte tempestive e chiare a* torinesi.

Torino, settembre 2020

Altri articoli …

  1. 05/09/2020 - Riaprire l’Ospedale pubblico Maria Adelaide per la prevenzione e cura della salute dei cittadini
  2. 20 luglio 2020 - nuovo Piano Regolatore di Torino: peggio di prima
  3. Il Consiglio comunale di Torino istituisca la Commissione di Indagine sulle RSA - Si troveranno 10 consiglieri per avviare la procedura?

Sottocategorie

Beni Comuni

Le aziende pubbliche di Torino

Campagna torinese per l'Acqua Pubblica

Campagna Referendaria per l'Acqua Pubblica

La crisi climatica ed ambientale

...Non solo Acqua

AGCS,verso la privatizzazione dei servizi pubblici

Pagina 7 di 11
  • Inizio
  • Indietro
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • Avanti
  • Fine

Chi siamo

Siamo il comitato locale torinese di ATTAC ITALIA. Facciamo parte della rete internazionale di ATTAC.

Per saperne di più su di noi...

Sostienici

Aiutaci a portare avanti le nostre campagne, tesserandoti o devolvendo ad Attac Torino il 5 per 1000.

Scopri come sostenere Attac Torino

Seguici

Attac Torino sui social media:

  • Facebook
  • Twitter
  • YouTube

Contattaci

Attac Torino
Dove siamo: c/o ARCI - Via Mantova 34
10153  Torino
Cell: 347.94.43.758
E-mail: attactorino@gmail.com
Bootstrap is a front-end framework of Twitter, Inc. Code licensed under MIT License. Font Awesome font licensed under SIL OFL 1.1.
Powered by T3 Framework